Liceo Scientifico Scienze Applicate
Il Liceo Scientifico per effetto della Riforma Gelmini che ha allargato l’offerta formativa con sei tipi diversi di licei, è stato suddiviso in tre indirizzi di studio: l’indirizzo tradizionale, l’indirizzo sportivo, particolarmente indicato per gli atleti e gli amanti dello sport, e l’indirizzo di scienze applicate, ideale per chi ama l’informatica e la matematica ed ha una mente improntata alla soluzione razionale di ogni problema.
Com’è nato il liceo Scientifico ad indirizzo Scienze Applicate e a chi si rivolge?
Nato dall’indirizzo tradizionale, è un liceo scientifico che coniuga in un perfetto equilibrio la cultura umanistica e quella tecnico-scientifica, dove la matematica ha un grande peso, con 4 o 5 ore a settimana, in cui si tratterà la statistica, la geometria e l’algebra. In più darà la necessaria preparazione per poter strutturare esperimenti scientifici, raccogliere i dati ed elaborarli per poter impiegare i risultati di ricerca pura per poter sviluppare al meglio servizi e prodotti.
Quanto dura il liceo Scientifico Scienze Applicate?
E’ un liceo scientifico di durata quinquennale, che si conclude con il conseguimento del diploma, ma è improntato all’approfondimento delle scienze matematiche ed informatiche; ha perciò lo stesso valore legale di un qualsiasi altro diploma liceale, e permette di potersi poi iscrivere a qualsiasi facoltà università o di affrontare il mondo del lavoro. Si può affrontare sia in maniera tradizionale sia iscrivendosi on line, nel caso in cui si lavori e si abbia poco tempo.
Quali materie si studiano al liceo Scientifico Scienze Applicate?
Si studiano materie umanistiche e matematiche (Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura Inglese, Geografia, Storia, Filosofia, Fisica, Matematica, Scienze Naturali, Religione, informatica, Disegno e Storia dell’Arte) con particolare attenzione per l’algebra, la geometria e la statistica e le applicazioni delle scienze nel mondo reale. A differenza di un liceo scientifico tradizionale, non si studia il latino a vantaggio di un maggior numero di ore per Informatica e Scienze Naturali.
L’informatica infatti si studia per due ore a settimana per tutti e cinque gli anni: nello specifico, durante il biennio si acquisiscono le nozioni di base relative all’ICT (i sistemi operativi e loro uso sui dispositivi, l’architettura dei computer, le varie tipologie di reti e loro funzionamento), dell’algebra di Boole ed ai programmi del pacchetto Office di impiego giornaliero come Excel, Word e Power Point.
Nel triennio invece gli studi dell’informatica vertono sul campo dell’analisi, come ad esempio l’introduzione all’algoritmo, al suo uso pratico e alla sua riproduzione e raffigurazione, per iniziare un percorso sulla programmazione informatica complessiva, acquisendo le regole e la sintassi di linguaggio ad oggetti e contemporaneamente si prosegue approfondendo in modo avanzato l’uso del foglio elettronico e l’applicazione di esso in casi reali.
Le Scienze Naturali sono maggiormente approfondite, con 4 ore a settimana nel biennio e 5 ore a settimana nel triennio, perciò Chimica, Biologia e Scienze della Terra sono studiate non solo in ambito teorico ma anche pratico, poiché questi orari prevedono l’uso di laboratori ed effettuazioni di esercitazioni pratiche.
Sbocchi lavorativi e non dopo la maturità Scientifica ad indirizzo Scienze Applicate
Il liceo scientifico scienze applicate dovrebbe introdurre con maggiore facilità a tutte quelle facoltà ad indirizzo tecnico-scientifico, come Matematica, Informatica, Statistica, Economia, Fisica, Chimica, Biologia, Geologia, Ingegneria, ma anche sanitarie sia a ciclo unico come Odontoiatria, Medicina sia con facoltà con triennale e specialistica come Biotecnologie, Fisioterapia o Scienze Infermieristiche oppure dove è richiesta una forte componente progettuale come Architettura; in realtà, così come per gli studenti del liceo classico, la preparazione di base è così solida da poter permettere di frequentare con profitto qualsiasi facoltà universitaria.
Con il solo diploma di liceo scientifico ad indirizzo scienze applicate, si possono partecipare a tutti i concorsi pubblici per diplomati, avendo ovviamente una maggiore tranquillità su quelli che prevedono prove di informatica. Ci si può inoltre candidare come personale ATA per ben tre diverse posizioni: oltre che come collaboratore scolastico (CS) ed assistente amministrativo (AA) anche come Assistente Tecnico (AT) per poter collaborare come addetto ai laboratori di fisica ed informatica nelle scuole.
Se ci si vuole immettere subito nel mondo del lavoro, questo tipo di diploma rende particolarmente appetibili per i ruoli di assistenti o addetti al back-office in studi professionali medici, architettonici, biologici, ingegneristici e altri dove è richiesta una particolare dimestichezza con il computer e le tecnologie; come consulenti o specialisti informatici; come tecnici manutentori o addetti in laboratorio.