Istituto Professionale Gestione Acque e Risanamento Ambientale
Proseguiamo la nostra panoramica sugli istituti professionali italiani, rimodulati dalla Riforma Gelmini in undici indirizzi di studio, per preparare gli studenti ad affrontare arti, mestieri e professioni strategiche; così dopo aver visto come si preparano i futuri professionisti del settore ittico e della manutenzione ed assistenza tecnica, gli artigiani del Made in Italy del domani scopriamo in cosa consiste l’istituto professionale in Gestione delle acque e risanamento ambientale, anch’esso di nuova introduzione.
Se vuoi inserirti da subito nel mondo del lavoro e sei interessato alla salvaguardia dell’ambiente e vuoi dare il tuo contributo per vincere la sfida ecologia e se ti piacciono la chimica, la biologia e le attività di laboratorio, questo indirizzo di studio fa al caso tuo.
Quanto dura un Istituto professionale Gestione delle acque e risanamento ambientale ?
Come un qualsiasi altro percorso tecnico o liceale, che assolve l’obbligo dell’istruzione scolastica italiana, è un percorso di studio quinquennale e ti puoi iscrivere dopo aver ottenuto la licenza media; ma bisogna precisare che questo istituto, così come tutti gli istituti professionali, consente di conseguire una qualifica professionale valida già alla fine dei primi tre anni di studio; tuttavia ti consigliamo comunque di proseguire anche per gli ultimi due anni , che non solo ti permetteranno di avere un diploma finito ma anche di conseguire una migliore formazione tecnica riferita alle filiere produttive e/o di servizio.
Inoltre i percorsi di studio potranno essere personalizzati dalle scuole e costruiti in base alle effettive esigenze del territorio, perciò è normale che puoi trovare delle variazioni da una regione all’altra o da una provincia all’altra; questo perché le scuole devono consentire un collegamento diretto l’indirizzo di studio che hai scelto e il mondo del lavoro offrendoti concrete prospettive di occupazione da subito.
Cosa si studia in un Istituto professionale Gestione delle acque e risanamento ambientale ?
Oltre alle materie comuni a tutte le scuole superiori per l’intero quinquennio (Italiano, Storia, Inglese, Matematica, Scienze Motorie e Sportive e Religione), nel primo biennio si studiano anche Geografia e Diritto e materie mirate come Chimica, Scienze, Fisica, TIC, Tecnologia Risorse Idriche e Geologiche. Nel triennio si studiano materie specifiche di indirizzo come Tecnologia Risorse Idriche e Geologiche, Gestione e Controllo di Reti Idriche, Microbiologia e Chimica Applicata.
Grazie ai laboratori e allo studio teorico impartito, sarai in grado alla fine del percorso di studio di prelevare ed analizzare correttamente i campioni effettuando una prima analisi chimica e microbiologica per il monitoraggio
delle acque, saper applicare tecniche e procedure di controllo degli argini e delle coste per verificarne le condizioni ambientali; ne saprai a sufficienza di progettazione per interpretare planimetrie, infrastrutture, schemi di bacini e di processo per la regolazione degli assetti degli impianti; avrai ottime conoscenze strumentali non solo per utilizzare apparecchiature diagnostiche delle reti idriche e fognarie contribuendo così alla loro corretta manutenzione, ma anche
per la manutenzione delle attrezzature stesse. Infine saprai gestire al meglio i processi di controllo e manutenzione di canali, bacini, sorgenti e corsi d’acqua.
Sbocchi professionali e non di un Istituto professionale Gestione delle acque e risanamento ambientale
Questo titolo ti permetterà di poter cominciare a lavorare dopo il diploma da subito nell’ambito della Gestione delle acque e risanamento ambientale, presso enti pubblici territoriali (Comuni, Province, Regione, Amministrazioni dello Stato), aziende pubbliche e private per l’erogazione dei servizi pubblici, come addetto alla gestione di reti e impianti idrici, del monitoraggio e controllo delle risorse idriche e degli interventi per il riutilizzo delle acque reflue e tecnico per aziende di fornitura di acqua potabile.
Dopo aver effettuato dei corsi di perfezionamento post-diploma di durata biennale potrai anche candidarti come tecnico della conduzione e del controllo di impianti di trattamento delle acque, tecnico dell’esercizio di reti idriche ed energetiche, tecnico del controllo ambientale e tecnico della raccolta e trattamento dei rifiuti e della bonifica ambientali, tecnico nel settore dei servizi,delle utenze, delle multi-utility tecnico nei consorzi di bonifica e per servizi legati alla protezione civile; tecnico per gli uffici delle amministrazioni pubbliche con compiti di controllo e di prevenzione ambientale.
Inoltre essendo un diploma quinquennale ti permetterà di iscriverti a qualsiasi facoltà universitaria, affrontando con maggiore facilità quelle che sono un prosieguo naturale di quanto studiato al quinquennio, come Chimica, Biotecnologie Ambientali, Ingegneria Ambientale, Idraulica o Fisica, Geologia o Scienze Geologiche, Scienze e Gestione del territorio, Biologia e altre dello stesso ambito.
In più, ti potrai candidare già dal giorno dopo il conseguimento del diploma per lavorare a scuola come personale ATA per la per posizioni di collaboratore scolastico (CS) (per il quale basta avere degli attestati e/o diplomi di qualifica professionale triennali).